SUOLO

  L’I.P.L.A. svolge la funzione di Servizio Pedologico della Regione Piemonte e fornisce il supporto tecnico per la conoscenza, la pianificazione e la gestione dei suoli regionali.
Le attività in questo campo si concentrano sullo studio del collegamento tra il suolo e le sue potenzialità produttive, le sue capacità di sopportare inquinamenti e di attenuarne gli effetti e l’attività agro-silvo-pastorale nel suo complesso.
L’Istituto è dotato di un Laboratorio di analisi del Suolo, di una suoloteca e di un Sistema informativo pedologico, per il trattamento elettronico degli archivi pedologici e cartografici.
L’Istituto nella sua funzione di Servizio dei suoli regionale sta seguendo le linee progettuali qui di seguito indicate.

 

Attività

  • rilevamento e cartografia, interpretazione e divulgazione dei dati riguardanti la risorsa suolo del Piemonte;
  • interpretazione dei dati pedologici tramite redazione di cartografia derivata alle diverse scale: carte di capacità d’uso dei suoli, carte di capacità protettiva, carte di attitudine alle principali produzioni agro-silvo-pastorali;
  • studi finalizzati alla definizione di tecniche a elevata ecosostenibilità in agricoltura; studi applicati alla tutela delle risorse idriche; progetti di valutazione degli effetti derivanti dal degrado del suolo e lotta alla desertificazione;
  • supporto tecnico-scientifico al piano di Sviluppo Rurale (PSR) e monitoraggio territoriale delle misure;
  • divulgazione e coinvolgimento delle istituzioni ai vari livelli riguardo alla direttiva quadro per la protezione del suolo della UE e alle minacce individuate;
  • valutazioni e cartografie relative al consumo di suolo a seguito dell’urbanizzazione e dell’insediamento di infrastrutture, all’erosione e perdita di fertilità;
  • tartuficoltura e fungicoltura: monitoraggio pedoclimatico, analisi e gestione di tartufaie di impianto o naturali per la definizione delle migliori tecniche colturali, in base alle potenzialità pedologiche; redazione di cartografia di attitudine alle diverse scale;
  • individuazione delle relazioni fra suoli e paesaggio ai fini della pianificazione territoriale;
  • caratterizzazione dei suoli in ambito silvo-pastorale
  • rilevamento e cartografia dei suoli;
  • redazione di strumenti finalizzati alla valorizzazione della risorsa suolo a scala regionale:
    • carta dei suoli a scala 1:250.000;
    • carta dei suoli a scala 1:50.000;
    • carta dei suoli della montagna a scala 1:50.000;
    • classificazioni di “attitudine dei suoli” per definire le zone con maggiori potenzialità dei suoli per specifiche colture;
    • cartografie derivate in campo agrario e forestale a scala regionale (1:250.000) o provinciale (1:50.000).